IL COLLETTIVO: L'EQUIPE DI LAVORO

Il primo passo per la creazione di un‘ efficace squadra di lavoro è creare un gruppo equilibrato e diversificato.

Il collettivo rappresenta l’incontro-confronto tra gli operatori del nido: coordinatrice, educatrici, cuoca, ausiliarie ; tutti contribuiscono a diversi livelli alla stesura e alla attuazione del progetto educativo .

E’ auspicabile trovare all’interno del nido degli spazi preposti all’incontro.

Perché la dimensione collegiale è così importante ?

Al bambino la compartecipazione del gruppo garantisce la stabilità emotiva, la coerenza dell’azione educativa, e la realizzazione di un luogo che diventa sempre di più un luogo educativo ricco di relazioni : l’unicità del rapporto con la sola educatrice di riferimento non gli permette di diversificare le proprie competenze relazionali.

Per i genitori il gruppo garantisce la qualità del servizio esemplificato dalla elaborazione condivisa del progetto educativo.

Il rapportarsi a due o tre educatrici consente alla madre di evitare quei problemi di dipendenza e di gelosia che potrebbero nascere dall’ esclusività continuata nel tempo del rapporto con un ‘unica maestra.

L'educatrice unica, è ormai superata, poichè si presenta come la sola regista ed organizzatrice della sua sezione ; le conseguenze sono : relazione esclusiva, mancanza di confronto e resistenza all’ innovazione .

Il gruppo invece offre :

·         Uno spazio di confronto, che porta all’ acquisizione di maggiori competenze da parte del singolo, con conseguente aumento della produttività perché si mettono in gioco diversi punti di vista.

·         Uno spazio di appartenenza, che consiste nella stesura di un progetto comune ed il reciproco aiuto nei momenti di difficoltà per sentirsi parte di un tutto.

·         Uno spazio di elaborazione creativa, che consiste nella sicurezza offerta dal gruppo attraverso una maggiore circolazione di idee

·         Un contenitore emotivo, poiché diventa il luogo dove condividere emozioni, dubbi, difficoltà e gratificazioni di risultati conseguiti.

Il lavoro degli operatori ha come finalità il “prendersi cura” ( caregiver ) del bambino e questo obiettivo può essere solo raggiunto se gli operatori che lo condividono sono in grado di prendersi cura di loro stessi : indispensabile creare all’ interno del nido uno spazio riservato agli adulti per garantire il loro benessere.

La mia  esperienza di gestione ha individuato nelle riunioni periodiche un elemento importantissimo: perché esse siano realmente produttive è importante che ci sia una accurata preparazione ed una verifica concreta e che i problemi vengano affrontati con lo scopo di trovare soluzioni pratiche ed organizzative.