È importante
costruire sia a casa che all’asilo una dieta equilibrata per il bambino,
suddivisa in 4 o 5 pasti a seconda delle sue esigenze: prima colazione, spuntino, pranzo, merenda, cena, a cui, se
volete, potete aggiungere anche un dopo cena, qualora nascesse l’esigenza, ma in questo caso dovreste ridistribuire le
calorie totali della giornata. I criteri che seguono sono universali per la
programmazione di qualsiasi menù.
L’alimentazione per i bambini deve prevedere:
v Poco
sale
v Pochi
zuccheri semplici
v Niente
pepe o condimenti piccanti
v Frutta e verdura sempre presenti
v Pochi
grassi di origine animale
Il totale
delle calorie che devono essere assunte da un bambino che in età da nido e da
materna è pari a circa 1.400 calorie al giorno
La giornata alimentare che prevede 4 pasti giornalieri deve avere la seguente
suddivisone calorica :
v Colazione
20-25 %
v Pranzo 35-40%
v Merenda 10-18%
v Cena 25-30%
La
giornata alimentare che individua 5 pasti deve assicurare
la seguente energia :
v Colazione 15%
v Spuntino 10%
v Pranzo 35%
v Merenda 10%
v Cena 30%
Fare una buona colazione è molto importante perché è necessario
dare all’organismo l’energia necessaria per cominciare la giornata; chi non la
fa mette in atto una serie di errori alimentari che non si concludono alla sera
con la cena, ma che riprendono allo stesso punto la mattina successiva.
Se il bambino ha fatto una buona colazione, lo spuntino del
mattino non ha molta rilevanza: generalmente lo spuntino è consumato al nido,
all’asilo o a scuola; consiglio sempre a
metà mattino un frutto di stagione: per i
più piccoli solitamente mela, pera o banana.
Il pranzo è il pasto fondamentale, anche se molti ritengono che
lo sia la cena, essendo durante la settimana il momento in cui solitamente i
genitori mangiano a casa con i bambini,
mentre il sabato e la domenica si continua a privilegiare il pranzo perché si
ha più tempo e si è a casa.
Ma come deve essere un pranzo ? Piatto unico o più portate ?
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