Ecco
perchè le relazioni con le famiglie rimangono fondamentali: un aspetto da curare
costantemente e con grande impegno, senza trascurare nessuna occasione, a partire
dai colloqui ufficiali e dagli incontri giornalieri, fino ad arrivare a
progetti condivisi per organizzare attività, feste e momenti conviviali
allargati.
Il
rapporto con le famiglie è stato uno degli elementi caratterizzanti di tutta la
mia attività e del livello di qualità dei servizi: ho sempre insistito affinchè
ogni asilo fosse un luogo aperto all’interazione e al dialogo, capace di creare
fiducia, attento ai vissuti emotivi dei genitori, capace di dedicare tempo ed
energie alla costruzione delle relazioni.
Il
dialogo continuo, attraverso una comunicazione quotidiana e trasparente, sono
elementi fondanti del servizio educativo e dell’impegno che si deve avere nel
fare questo mestiere: è basilare interrogarsi sulle modalità che possono
rendere più efficace la comunicazione tra tutti i diversi soggetti che sono
coinvolti, e questo è stato l’argomento di discussione di una infinità di
incontri con le educatrici di ogni struttura che ho coordinato.
Ci si
trova sempre più di fronte a diversi modelli familiari con incroci di abitudini
e convinzioni rispetto alle quali è necessario garantire il corretto ascolto e la giusta attenzione.
Un’ altra
domanda che mi sono sempre posta nel corso di questi anni è stata relativa al
livello di trasparenza che un servizio per la prima infanzia, come il nido,
debba avere per permettere una reale condivisione dell’esperienza.
Credo che
i genitori, per poter partecipare alla vita dell’asilo, debbano innanzitutto conoscerlo:
per questo un altro compito prioritario degli educatori è quello di raccontare il più
possibile quanto accade nel servizio.
Commenti
Posta un commento